La storia dell’apprendimento linguistico di ragazze e ragazzi altoatesini dentro e fuori la scuola dell’obbligo, raccontata dai e dalle protagonisti/e.
I contenuti che in questo volume vengono raccontati lasciano intravvedere, oltre alle opinioni personali di chi ha scritto, come la scuola possa essere innovativa, adattandosi alle esigenze dei nuovi progetti, possa essere attenta, considerando i singoli apprendenti e le loro esigenze, possa rimettere in discussione paradigmi didattici dati per acquisiti.
Le autrici intendono inoltre sostenere come l’apprendimento delle lingue permetta di avvicinarsi alla cultura dell’altro e dia un fondamentale contributo alla realizzazione di una società non violenta. Tutte le lingue, a partire dalla madrelingua, dalla lingua dell’altro, dall’inglese, che è lingua veicolare per eccellenza. Ma anche tutte le lingue che in ogni classe ormai sono presenti e rappresentano una grande ricchezza culturale e sociale.