Raccolta del materiale didattico dei temi svolti dalle relatrici e dai relatori del corso “Specializzazione alla mediazione interculturale nell’ambito educativo-culturale”, svoltosi a Bolzano nell’anno scolastico 2005/’06.
La Pubblicazione è suddivisa in tre parti:
I) Caratteristiche della mediazione interculturale;
II) Riflessioni teoriche: estraneità, cultura, comprensione;
III) Pratica: assistenza al corso/valutazione.
Essa incomincia con uno sguardo riassuntivo sulla situazione immigratoria in provincia di Bolzano, sulle minoranze di ieri e di oggi e sul modello formativo che si sta evolvendo, nell’ambito della mediazione interculturale. Un ulteriore contributo nel dibattito attorno alla definizione delle caratteristiche della mediazione in ambito scolastico si concentra sulle domande: Cosa può fare la mediazione interculturale? Cosa fa? Per chi? Perché è necessaria la presenza di personale specializzato nella mediazione interculturale? Quali gli ambiti di competenza? Quali le possibilità formative? Possibilità e limiti, richieste e sfide della mediazione interculturale.
Nella seconda parte si analizzano i concetti di estraneità, le modalità e tecniche di comprensione interculturale. Solamente la conoscenza reciproca, la conoscenza di ciò che è diverso, la conoscenza delle dinamiche del potere ci permette di combattere pregiudizi e paure che sono fortemente radicate nelle nostre strutture sociali. Queste sono le premesse per poter fare da tramite tra le culture e le lingue e formano “la cassetta degli strumenti” di ogni mediatrice e mediatore.
Nella terza parte è affrontata la pratica del corso di specializzazione. Si tratta di una selezione di materiale delle lezioni che viene messo a disposizione degli interessati. Nella parte finale si presentano i quattro moduli: “Noi e il corso – autoriflessione ed autorganizzazione”, nella quale vengono riprodotti, tra le altre cose, alcune prese di posizione delle/dei corsiste/i in relazione a diverse questioni.