(1935-2009) nasce a Fiume e trascorre la sua giovinezza a Bolzano, fino alla conclusione degli studi classici. Studia medicina a Padova, dove conosce Franco Basaglia, allora responsabile del reparto psichiatrico della clinica neurologica. È uno dei protagonisti dell’esperienza goriziana e dal 1962 lavora a fianco dello stesso Basaglia. Alla fine degli anni sessanta si sposta per un breve periodo a Parma, in seguito diventa direttore dei servizi di salute mentale di Ferrara e poi dell’ospedale psichiatrico di Quarto a Genova, dove ricopre anche la carica di consigliere comunale e provinciale.
Ha pubblicato numerosi saggi sulla deistituzionalizzazione, e nel 2003 il libro La scopa meravigliante. Preparativi per la legge 180 a Ferrara e dintorni 1971-1978.