Giuliano Scabia
Uno dei pochi, forse l’unico scrittore mitico in circolazione (Belpoliti), protagonista di alcune tra le esperienze più vive e visionarie degli ultimi anni (Celati), con le azioni a partecipazione nei quartieri, nelle scuole, nei paesi, nei manicomi ha segnato una svolta radicale nel modo di praticare il teatro e la scrittura nel tessuto della collettività.Fra i suoi libri:poesia: Padrone & Servo, Il poeta albero, Opera della notte, Il tremitoteatro: All’improvviso & Zip, Commedia armoniosa del cielo e dell’inferno, Teatro nello spazio degli scontri, Il Gorilla Quadrumàno (scrittura collettiva), Fantastica visione, Il Diavolo e il suo Angelo, Teatro con bosco e animali, L’insurrezione dei semiromanzi: In capo al mondo, Lettere a un lupo, Lorenzo e Cecilia e la trilogia composta da Nane Oca, Le foreste sorelle, Nane Oca rivelato, alla quale ha lavorato negli ultimi 25 anni.Ha ricevuto, fra l’altro, il premio Pirandello, il premio Ubu e, per Nane Oca, il prestigioso premio Brunacci.Per trent’anni ha insegnato Drammaturgia al Dams di Bologna.