Riflessioni sulla convivenza tra i gruppi linguistici in Alto Adige/Südtirol e la sfida delle nuove realtà.
Seconda edizione rivista e ampliata
Stare insieme richiede la fatica dei pensieri complessi; stare insieme è un’arte difficile e interminabile, che va coltivata e praticata senza mai illudersi di possederla una volta per tutte.
L’Alto Adige/Südtirol è oggi una società in bilico.
Il saggio di Lucio Giudiceandrea e Aldo Mazza rappresenta la possibile pars construens di un discorso sull’Alto Adige/Südtirol “venturo”. Può cadere nella deriva etnica o può diventare un modello di convivenza, dove le diverse comunità e identità (anche quelle dei “nuovi arrivati”) non siano concorrenti, ma complementari.
Questo libro vuole favorire la seconda prospettiva.
Stare insieme tra persone di lingua e cultura diversa non è una condizione naturale, ma un’arte da apprendere. Se ignoriamo la storia, la sensibilità e la lingua dei nostri vicini, se non abbiamo curiosità e interesse nei loro confronti, sarà difficile superare le contrapposizioni. Se invece impariamo a tenere conto del punto di vista di chi è diverso da noi, saremo pronti a cogliere tutti i vantaggi del vivere in una regione dove le culture s’incontrano.
È un percorso a volte faticoso, che richiede rinunce e compromessi da parte di tutti. Ma è anche ricco di soddisfazioni per gli individui e la società che intendono affrontarlo.
Questo libro è stato pubblicato con il contributo di