Testo originale a fronte
traduzione dal tedesco di Werner Menapace
a cura di Toni Colleselli
Introduzione di Lorenza Rega
“basta un urlo all’inizio uno alla fine”
Nuova antologia e nuova traduzione di poesie e testi in prosa di norbert c. kaser, padre della letteratura sudtirolese e uno dei maggiori poeti tedeschi del dopoguerra.
La sua poetica sensibile e combattiva e la sua lingua rigorosa e tagliente fanno di kaser uno scrittore unico nel panorama letterario nazionale ed europeo.
ueber dem meer
in fuelle der mond
die luft ein
schnitt am hals
160970
sopra il mare
la luna in piena
l’aria un
taglio alla gola
160970
kaser oggi
In molto tempo fa scritta nel 1968, kaser riportava una citazione da Gottfried Benn dicendo che il poeta tedesco aveva espresso un pensiero in linea con il suo, ovvero “riconosci la situazione” contenuto nella novella Il Tolomeo. Benn spiegava poi la massima con altre massime; l’idea di fondo è comunque la necessità di valutare con oggettività noi stessi e quanto ci sta attorno. Disincantato era anche l’occhio di kaser, anche se in lui – come detto - era indubbiamente presente la volontà di migliorare il mondo mettendone a nudo le storture che più da vicino lo riguardavano. Tuttavia, la sua pessimistica oggettività è stata smentita nei riguardi di Benn e di se stesso. Nella stessa poesia egli dice infatti che tra ventidue anni né Benn né lui medesimo sarebbero stati ricordati. Benn continua a essere un autore importante della letteratura tedesca, ma anche kaser è ancora vivo oggi – per la sua innovatività poetica, per la sua ricerca stilistica, che si sostanziano in una scrittura caratterizzata da scelte di versificazione e lessicali semplici, ma precise e destinate a condensare in poche parole tutta una serie di significati, che sarà poi anche il singolo lettore a dovere trovare contribuendo così, anche lui, in misura non irrilevante alla costruzione del senso di ogni singolo testo. È proprio questa semplicità a essere innovativa e a dimostrare al meglio la forza espressiva, ed anche eversiva, delle poesie di kaser. Da parte sua anche il traduttore Menapace ha saputo ricreare questa apparente semplicità che si offre adesso anche all’interpretazione dei lettori di lingua italiana a quasi quarant’anni dalla morte del poeta. Oggi kaser si presenta come un autore che non solo non è stato dimenticato, ma è ancora d’interesse e che è una prova forte della vitalità e dell’importanza di nascere e vivere in una regione di confine, in cui la presenza di più lingue e culture che si ibridano tra loro è un arricchimento per tutta la società nel suo insieme.
Lorenza Rega