La fama di Wilhelm Busch come autore di divertenti storielle illustrate è fuori discussione: la letteratura tedesca riconosce nella figura singolare di Busch, abile disegnatore quanto autore di spassosissime rime, uno dei precursori del fumetto moderno.
Gran parte delle storie illustrate di Busch, spesso feroci satire mirate ai costumi della Germania di fine Ottocento, sono rivolte a un pubblico adulto.
Wilhelm Busch, però, è anche il padre di Max e Moritz, i due monelli più famosi della letteratura mondiale, oltre ad altre gustose burle create per bimbi grandi e piccini.
Presentiamo qui, per la prima volta ai lettori di lingua italiana, una selezione delle storielle per bambini, nella nuova traduzione di Giancarlo Mariani.
Max e Moritz alias Massimo e Maurizio
Le malefatte dei due ragazzacci provocano le nostre risate, ai danni delle loro vittime – quasi tutta brava gente – con cui non ci sentiamo per niente solidali, riversando tutta la nostra simpatia invece ai due lestofanti.
Non prendiamo nemmeno troppo sul serio la brutta fine che farà la coppia malefica, anzi, sorge il sospetto che la storia non sia per niente finita, ed infatti: degni compari dei due monelli sono già in agguato ...
Giannino il corvo piccino
Ecco la classica anima nera di tutti i furfanti con cui avremmo più che volentieri condiviso le avventure spensierate della nostra infanzia: Giannino il corvo piccino catturato ancora pulcino da Federico. Ovvio che, alla fine, il piccolo corvaccio finirà male, ma ormai sappiamo che sarà puntualmente sostituito da un altro, ennesimo spauracchio dei benpensanti adulti, per la gioia dei bimbi, grandi e piccini …
Filippo la scimmia
N on è affatto un “personaggio” malvagio – questo lo dicono solo i soliti benpensanti adulti – è invece una scimmia curiosa, sempre in movimento, bramosa di avventure e incapace di adattarsi alla bella vita in poltrona. Indomabile, si caccia ovviamente in tutti i guai possibili, combinando di cotte e di crude, prima di cadere vittima di una folta schiera di gente gabbata, decisa di porre fine alle scorribande della scimmietta molesta.
Una coproduzione con Cierre edizioni
